
Nel caldo torrido di sabato pomeriggio 18 giugno a Pontecchio Polesine in provincia di Rovigo, si sono dati battaglia i giornalisti appassionati di ciclismo nella prova contro il tempo.

Non si può negare che le bici da crono con tanto di ruota lenticolare dietro ed alto profilo sull’anteriore, hanno un fascino ed un look davvero accattivante da farti venire la voglia di saltarci su e provarla.

Non solo, anche l’abbigliamento tecnico, dal body, il casco, ecc. hanno anch’essi delle caratteristiche e degli aspetti molto gradevoli all’occhio, che sappiamo essere un dettaglio molto apprezzato dal cicloamatore moderno.


Quello di voler provare a fare o apparire come i prof in tv è un vizio che continua ad esistere ed è giusto che ci sia, poiché d’altronde è anch’esso parte della ruota del carro che fa girare il mercato delle biciclette. La cronometro è una specialità che negli ultimi anni sta andando sempre più di moda e sta portando sempre più appassionati verso questa disciplina molto allenante

A sole due settimane dal Campionato Italiano Granfondo Giornalisti di Riccione, dove il fiorentino Leonardo Olmi aveva conquistato la maglia tricolore e l’assoluta dei giornalisti nella Ride Riccione, il giornalista del nostro magazine online Cycling360.net ha continuato ad allenarsi con l’amico Francesco Casagrande per mantenere forma e concentrazione che sabato 18 giugno gli sono servite per tornare ancora una volta sul gradino più alto del podio assoluto.

Si è trattato del 30° Campionato Italiano Giornalisti crono individuale, svoltosi nella provincia di Rovigo, lungo le strade della vicina Pontecchio Polesine, in memoria del collega de Il Gazzettino Franco Pavan, tragicamente scomparso un anno fa dopo essere stato investito mentre si allenava in bici da un pirata della strada.

L’evento era organizzato dall’Unione Sportiva Acli – Panathlon Club Rovigo con il Patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti Veneto, Associazione Stampa Veneto, Comune di Pontecchio Polesine.

La Cronometro veniva disputata sulla distanza di 6,5 Km su di un percorso di andata e ritorno totalmente pianeggiante. La prova era corta, ma come si sa le gare contro il tempo più sono corte e più vanno fatte a tutta, richiedendo un lungo e scrupoloso riscaldamento prima della partenza.

Cosa che ha fatto lo specialista Leonardo Olmi (Cicli Taddei, classe 1964) che con il tempo di 9’19″96 oltre a dominare l’assoluta della gara dei giornalisti, lo ha visto anche realizzare il miglior tempo (Kom) sugli ultimi 1600 metri del Viale Roma verso Pontecchio Polesine ed il 3° miglior tempo assoluto di tutti i tempi sul circuito di questa prova a cronometro, che da anni rappresenta una classica per gli appassionati del centro Italia verso le gare contro il tempo.

Una vittoria assoluta, quella di Leonardo Olmi che ricordiamo è stato anche Campione del Mondo Giornalisti Mtb e Strada in Polonia 2019, che va a conquistare il suo 7mo titolo di Campione Italiano Giornalisti a cronometro e la sua 29ma maglia tricolore in carriera tra le varie specialità ciclistiche. Una bella soddisfazione anche per i suoi supporters: Inkospor per l’integrazione alimentare sportiva ed MB-Sport di Agliana (PT) per l’abbigliamento tecnico sportivo, che per l’occasione aveva fatto proprio un body da crono speciale.

Ringraziamenti:
Cicli Taddei (Specialized Shiv – bici da crono)
Inkospor (integratori alimentari)
MB Sport (abbigliamento sportivo)

Think+ (accessori abbigliamento da ciclismo)

Cycling360.net (editing e supporto logistico)

Testo e foto a cura della Redazione di Cycling360.net
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