
Il Campione del Mondo in carica, Julian Alaphilippe, non rinuncia a ribadire il suo attuale dominio sulla Freccia Vallone, la fascinosa corsa belga che si conclude sul vertiginoso Muro di Huy dopo 193 chilometri sulle Ardenne.

Il francese della Deceuninck-Quick Step ha colto il suo terzo successo nelle ultime quattro edizioni con una spettacolare rimonta negli ultimi metri prima del traguardo, riuscendo a raggiungere e rimontare lo sloveno Primoz Roglic, che aveva tentato l’affondo decisivo sul gruppo dei migliori poco dopo l’ultima curva della sfiancante salita.
Al terzo posto si è classificato un altro campione del mondo, Alejandro Valverde, che detiene il record di vittorie, cinque, su 85 edizioni della corsa.
“Questo successo mi fa davvero piacere. Sono riuscito a risparmiarmi per tutta la giornata e sapevo cosa dovevo fare nel finale – le parole del 28enne transalpino -. Sapevo anche peròc he non sarebbe stato facile vedersela con Roglic e Valverde”.

Tra i partecipanti mancavano lo sloveno Tadej Pogacar e ilvincitore dell’ultima edizione, lo svizzero Marc Hirschi, costretti a rinunciare insieme a tutta la Uae, a causa di un positivo al Covid-19 nella squadra. Non per questo la corsa è stata meno appassionante. Dopo le consuete schermaglie iniziali, ha cercato la fuga buona un plotoncino di otto corridori, tra i quali l’italiano Diego Rosa, arrivando a precedere il gruppo anche di cinque minuti.
Al penultimo passaggio sul Muro di Huy, i fuggitivi hanno perso l’abbrivio e le squadre dei favoriti hanno cominciato a riportare sotto il gruppo e poi hanno controllato gli ultimi tentativi di fuga, fino a disinnescare quello, diventato pericoloso, dell’olandese Maurits Lammertink, agguantato alla base del Muro.

A tre quarti della salita, 1.300 metri col 10% dipendenza, Roglic si è alzato sui pedali lasciando tutti sul posto meno Alaphilippe, che ha completato la rimonta a poche decine di metri dal traguardo.
fonte: Rai Sport