
Siamo al lavoro per completare l’opera in sicurezza. Mancano poche settimane alla partenza della 34a edizione della Maratona dles Dolomites – Enel. Insieme possiamo contribuire a ultimare un’opera che, nonostante tutto, sarà più bella e affascinante che mai.

Alta Badia (Bolzano) – La macchina organizzativa sta andando a mille per raggiungere l’obiettivo sperato: correre il 4 luglio la Maratona dles Dolomites – Enel, in tutta sicurezza. È nel desiderio degli amanti del ciclismo e della granfondo di fama internazionale, tornare, pedalata dopo pedalata, a rivivere questa grande emozione nel cuore delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO, dichiarate da Le Corbusier “la più bella architettura naturale del mondo”.
TRE PERCORSI DI STUPEFACENTE BELLEZZA
Le Dolomiti sono una delle opere più esaltanti di quella che potremmo chiamare l’arte di Madre Natura. Pedalare in questo contesto magnifico, senza l’assillo delle auto e delle moto, è una sublime opportunità. Tre, come sempre, i percorsi che si snodano fra passi che hanno fatto la storia del ciclismo e paesaggi incantevoli: Pordoi, Sella, Gardena, Campolongo, Falzarego, Giau, Valparola evocano un fascino senza pari e transitare sotto i massicci delle Dolomiti su strade prive di traffico è un’emozione unica, uno sforzo di pura arte pedalatoria.
Questi i tre percorsi, tra i quali i corridori potranno scegliere:
- La Maratona: 138 km e 4230 m di dislivello
- Il Medio: 106 km e 3130 m di dislivello
- Il Sellaronda: 55 km e 1780 m di dislivello
I PROGETTI LEGATI AL MONDO DELL’ARTE
Diverse sono le iniziative e i progetti legati al tema di quest’anno ert/arte. I premi della 34° edizione sono per esempio stati realizzati con l’aiuto della rinomata scuola d’arte di Ortisei “Cademia”. Gli studenti della 4a e 5a classe del Liceo Artistico, sezione design e della 3a e 4a classe della Scuola Professionale per l’Artigianato Artistico, sezione scultura, hanno progettato i trofei, secondo criteri originali e creativi.
Si è instaurata, inoltre, una collaborazione con l’Istituto d’arte Scola d’Ert G. Soraperra della Val di Fassa. Le valli ladine, come ben sappiamo, non vantano soltanto bellezze naturali incomparabili, ma godono di un patrimonio artistico di notevole valore. Nei secoli passati l’artigianato artistico ha svolto un ruolo economicamente importante in quasi tutta la Ladinia. È interessante osservare come nelle diverse vallate si sia sviluppata una produzione specifica, molto specializzata e complessivamente di buon livello qualitativo, che ha contribuito a uno sviluppo socioeconomico in seno a una società in prevalenza contadina. L’Istituto d’arte G. Soraperra ha contribuito a condurre questi simboli artistici delle valli ladine nel contemporaneo. Attraverso la tecnica degli stickers cara agli street artists, saranno collocati lungo il percorso graffiti giganti, che hanno come soggetto gli elementi chiave dell’artigianato artistico ladino.
Sul percorso verranno, inoltre, posizionate delle installazioni artistiche Land Art, in collaborazione con l’associazione SMACH che vuole stimolare, attraverso l’installazione delle opere in luoghi simbolici e altamente suggestivi, l’interesse delle persone verso l’arte e valorizzare il contesto paesaggistico della Val Badia. Attraverso un dialogo tra arte e natura, gli artisti promuovono così una coscienza approfondita e continua degli aspetti storici, culturali e tradizionali dell’area in cui agiscono, le Dolomiti.
I PROGETTI DI SOLIDARIETÀ: DA SEMPRE NEL CUORE DELLA MARATONA DLES DOLOMITES-ENEL
RipARTE la vita, ripARTE la pace: In Afghanistan c’è un disperato bisogno di pace e di ricostruzione, di riaffermazione di valori positivi, di rispetto dei diritti di ciascuno. Scegliamo per questo di sostenere chi nel Paese si impegna ogni giorno, con coraggio, per promuovere un presente e un futuro di giustizia e di unione, convinti che una rinascita vera cominci con l’accompagnamento dei bambini nella loro crescita umana. La rete di orfanotrofi di Afceco, con cui “Insieme si può…” collabora da molti anni, non offre solo rifugio, cibo e scuola a centinaia di bambine e bambini orfani, ma si impegna a ricostruire i legami di questi piccoli con i contesti di origine e a sviluppare le loro attitudini e i loro sogni di un futuro migliore. Uno strumento efficace come nessun altro per appassionare questi piccoli e farli crescere come promotori di questi valori è…l’arte! Afceco include da sempre come priorità la danza, il canto, la musica, le arti grafiche, che vedono protagonisti proprio i bambini.
Arte Sella: the contemporary Mountain. Da più di trent’anni rappresenta il luogo dove arte, musica, danza e altre espressioni della creatività umana si fondono, dando vita ad un dialogo unico tra l’ingegno dell’uomo e il mondo naturale. Il 29 ottobre 2018 Arte Sella è stata colpita dalla tempesta Vaia: il bosco alle pendici sud del monte Armentera, nel quale si insinuava armoniosamente il percorso ArteNatura, è stato abbattuto in pochi attimi dal vento, così come il giardino di Villa Strobele, che, dopo aver ospitato le prime edizioni di Arte Sella, dal 2017 era diventato uno spazio espositivo unico, dedicato al mondo dell’architettura internazionale. Con questo progetto si contribuisce alla ricostruzione del percorso ArteNatura e del giardino di Villa Strobele.
L’Associazione “Alex Zanardi BIMBINGAMBA Onlus” realizza protesi per i bambini che hanno subito amputazioni e che non possono usufruire dell’assistenza sanitaria. Sono bambini che provengono da ogni parte del mondo e hanno perso uno o più arti per incidenti, malattie o per lesioni provocate da esplosioni o armi da fuoco in zone di guerra. I bambini vengono assistiti durante tutta la loro permanenza in Italia anche dal punto di vista logistico. Al 2019 sono stati trattati oltre 160 bambini amputati. L’Associazione inoltre sta lavorando attivamente al progetto BIMBINGAMBA – Sport per avviare alla pratica dell’handbike i bambini amputati o con lesioni spinali.
LA MARATONA IN DIRETTA
Anche quest’anno la Maratona dles Dolomites – Enel andrà in diretta su RAI 2 dalle ore 06.15 alle ore 12.00. La diretta televisiva è un’importante vetrina per il territorio e per il ciclismo cicloamatoriale dato che il vero motore pulito della Maratona sono i cicloamatori che con le loro storie sono i protagonisti della corsa. Racconteremo storie, mostreremo volti, trasmetteremo emozioni, grazie a un team di 40 persone fra giornalisti e tecnici che renderanno possibile il racconto in presa diretta di un’esperienza magnifica.
LA MARATONA DLES DOLOMITES-ENEL LANCIA LA GRANDE STAFFETTA OBIETTIVO TRICOLORE
Dallo splendido palcoscenico della Maratona dles Dolomites – Enel riparte la seconda edizione di Obiettivo Tricolore, la grande staffetta ideata lo scorso anno da Alex Zanardi e dalla società sportiva da lui fondata Obiettivo3, come segnale di ripartenza dopo il lockdown. Anche quest’anno la Grande Staffetta riunirà l’Italia intera dal 4 al 25 luglio al grido di “Forza Alex” e vedrà passare di mano in mano il testimone a 70 atleti paralimpici che percorreranno lo Stivale, dall’Alto Adige alla Sicilia, in sella ad handbike, biciclette e carrozzine olimpiche. Michele Grieco, ciclista paralimpico di Levico, sarà il primo staffettista di questa nuova avventura. Alle 6.30 di domenica 4 luglio partirà assieme al primo gruppo di concorrenti della Maratona dles Dolomites – Enel e pedalerà per un tratto assieme agli altri partecipanti, per poi lasciare il gruppo e dirigersi in solitaria verso Canazei dove ad attenderlo ci saranno altri due atleti di Obiettivo3, Sebastiano Nardin e Fabio Zotta.
Felice di questa partnership anche Barbara Manni, Marketing and Communication manager di Obiettivo3: “Gli organizzatori della Maratona delle Dolomiti sono amici di lunga data e siamo davvero felici di condividere il progetto e far coincidere la nostra partenza con la loro importante manifestazione. La seconda edizione di questa grande staffetta assume quest’anno per noi un significato ancora più profondo, quello cioè di resistere e crescere. Quanto accaduto ad Alex non poteva e non doveva spegnere il percorso fatto fino a quel momento. Anzi, abbiamo cercato di farlo crescere ancora di più, arricchendolo con nuove iniziative e azioni ancora più forti, abbiamo cercato nuove collaborazioni, facendo rete con federazioni, associazioni, enti e abbiamo raccolto il sostegno di amministrazioni, aziende e media partner sensibili, per poter realizzare una nuova entusiasmante edizione di questa staffetta”.
LA MARATONA: UN EVENTO NEL MASSIMO RISPETTO DELLA SICUREZZA
L’obiettivo principale è quello di garantire la massima sicurezza durante tutto l’evento. Il protocollo prevede alcuni obblighi tra i quali anche il test antigenico per chi non ha ancora l’attestato di vaccinazione o il certificato di guarigione. Le misure in dettaglio e gli aggiornamenti sono disponibili alla pagina maratona.it/safety.
Gli organizzatori vogliono che siano giorni di festa e che chiunque partecipi alla corsa lo possa fare nella massima sicurezza. Solo così si può tornare a sognare e pedalare sotto le rocce imponenti e maestose delle Dolomiti.
LA MARATONA DLES DOLOMITES-ENEL IN UN PIATTO
Essendo l’arte la tematica che contraddistingue questa edizione della Maratona dles Dolomites-Enel, si è voluto omaggiarla con un piatto dedicato ai ciclisti. Questo piatto è nato grazie alla collaborazione tra Elena Casiraghi-Equipe Enervit, specialista in nutrizione e integrazione dello sport e Nicola Laera, chef stellato del ristorante La Stüa de Michil c/o Hotel La Perla. Il piatto realizzato è un “Riso carnaroli mantecato al buon Enrico dei nostri pascoli con ricotta di capra del Maso Ciores, caviale di trota lacustre e chips alla cipolla rossa”. Il riso è un carboidrato privo di glutine, che aiuta il recupero delle energie (glicogeno) dopo lo sforzo. La ricotta di latte di capra, lavorata con sale e pepe è invece fonte di proteine e contribuisce dunque al recupero muscolare. Infine il caviale di trota dona sapidità al piatto, le chips di cipolla rossa e il buon Enrico, lo spinacio di montagna di cui si raccolgono solo le cime, lavorate con il burro freddo, sono alimenti ricchi di polifenoli e nitrati vegetali. Si tratta di un piatto curato in ogni dettaglio e che appaga in maniera leggera e funzionale la fame del ciclista dopo lo sforzo compiuto. Il piatto verrà presentato in occasione della Maratona e potrà essere degustato durante tutta l’estate presso i ristoranti dell’Alta Badia, che aderiscono all’iniziativa.
WOWNATURE ALTA BADIA: CRESCI UN ALBERO. UN PROGETTO DI RIFORESTAZIONE DELLA ZONA, COLPITA DA VAIA
A fine ottobre 2018 anche i boschi dell’Alta Badia hanno subito imponenti danni a causa della tempesta Vaia che si è violentemente abbattuta su queste zone, aprendo una profonda ferita nel cuore di queste montagne e distruggendo boschi secolari. Grazie al progetto WOWnature Alta Badia, oggi è possibile lottare contro la crisi climatica. La località e la granfondo ciclistica Maratona dles Dolomites – Enel sostengono la riforestazione di uno dei boschi colpiti, tramite il progetto realizzato in collaborazione con Etifor (spin-off dell’Università di Padova e creatore di WOWnature). Sui siti www.altabadia.org e www.maratona.it è possibile, per tutti coloro che lo desiderano, acquistare degli abeti oppure larici, contribuendo così a realizzare questo importante progetto ambientale. L’intervento di riforestazione viene realizzato in un’area di 12 ettari nella zona del Passo Campolongo e gli alberi, acquistati per sé o regalati, potranno essere piantati direttamente dall’acquirente, durante le giornate di riforestazione, previste per l’estate 2021, qualora le condizioni del momento lo permetteranno. Ad oggi sono stati adottati ben 2.100 alberi, grazie a questa iniziativa in partnership con l’Alta Badia. Per svolgere i lavori sul campo, Etifor si affida alla ditta altoatesina WaldPlus certificata Forest Stewardship Council®(FSC®); la certificazione di Gestione Forestale FSC assicura che la foresta sia gestita nel rispetto di rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. Il progetto WOWnature Alta Badia vuole in questo modo stimolare ulteriormente e concretizzare gli obiettivi del territorio. www.altabadia.org/wownature
DOLOMITES BIKE DAY E SELLARONDA BIKE DAY: I PASSI DOLOMITICI PROTAGONISTI ASSOLUTI. RITORNA IL SELLARONDA BIKE DAY ANCHE A SETTEMBRE
Per chi non potesse partecipare alla tanto ambita Maratona dles Dolomites-Enel, durante l’estate si svolgono il Dolomites Bike Day (sabato 19 giugno) e il Sellaronda Bike Day (domenica 27 giugno e sabato 18 settembre), eventi ciclistici, non competitivi e accessibili a tutti, senza iscrizione. I due percorsi si snodano infatti sul tracciato della Maratona dles Dolomites-Enel, e su altri percorsi leggendari, rigorosamente chiusi al traffico motorizzato.
I protagonisti del Dolomites Bike Day saranno i passi dolomitici, Campolongo, Falzarego e Valparola, scenario delle epiche imprese che hanno fatto la storia del ciclismo. Il percorso si districa sull’anello, che partendo dall’Alta Badia raggiunge Arabba e la valle di Livinallongo, attraverso il Passo Campolongo per poi proseguire verso il Passo Falzarego e successivamente il Passo Valparola, prima di raggiungere i paesi di La Villa e Corvara per completare il tragitto. Il percorso, chiuso al traffico dalle ore 08.30 alle 14.30 ha una lunghezza di 51 km ed un dislivello complessivo di 1.290m e si consiglia di percorrerlo in senso antiorario. www.dolomitesbikeday.it
Il 27 giugno è invece la volta dell’ormai tradizionale Sellaronda Bike Day, che prevede la chiusura al traffico dei passi attorno al Gruppo del Sella. L’evento verrà replicato sabato 18 settembre. Gli amanti delle due ruote potranno partecipare all’evento non competitivo dalle ore 08.30 alle ore 15.30. www.sellarondabikeday.com
Nonostante la chiusura delle strade si raccomanda di prestare attenzione alle regole del codice della strada al fine di godere in totale sicurezza delle manifestazioni, che si svolgeranno nel totale rispetto delle regole anti-Covid.
Per informazioni:
SSD Comitato Maratona dles Dolomites – www.maratona.it – Tel.: 0471 839536 – Email: info@maratona.it
Uffici Informazioni Alta Badia – www.altabadia.org – Tel.: 0471/836176-847037 – Email: info@altabadia.org