Parte a sorpresa anche Vincenzo Nibali che conquista il Gpm ed entra nella Top Ten con un 9° assoluto.

Testo di di Leonardo Olmi – foto Capoliveri Legend Cup.

Una bellissima giornata di sole estiva ha accolto gli oltre 1.500 biker questa mattina sull’isola d’Elba. Il percorso Marathon percorreva due giri di quello che l’anno scorso fu il Mondiale UCI con 80km e 3000mt di dis.+. Per il Classic si dovevano percorrere 50km con 1700mt di dsl+.

Alla conferenza di ieri in Piazza Matteotti di Capoliveri si è presentato a sorpresa anche Vincenzo Nibali. Come sappiamo lo Squalo in giovane età è stato un ex biker e si allena costantemente nei pressi di Lugano in Svizzera, dove vive, con la mountainbike. Era stato invitato da Simone Velasco, elbano suo compagno di squadra, che non era presente in quanto si correva anche il giro del Veneto.

Nibali ha prima conquistato il Gpm stupendo e preoccupando i suoi avversari e poi è rimasto in un gruppetto di cinque fino all’arrivo. Il Campione Europeo Fabian Rabensteiner ha approfittato del suo ottimo stato di forma per allungare sul finale sul compagno di fuga, il Colombiano Diego Arias Cuervo. Allo stesso tempo Juri Ragnoli staccava Nibali che pagava lo sforzo iniziale e retrocedeva fino alla nona posizione accusando dolori sia alle braccia e che al collo per i quali non era allenato rispetto alla bici da corsa. Peccato per il Colombiano Leo Paez che era con il quartetto di testa ma è stato rallentato da una foratura.

Al femminile la regina della Capoliveri Legend Cup 2022, in tricolore, è stata la giovanissima Claudia Peretti. Secondo posto in rosa per Stefanie Dohrn e terzo gradino del podio per Irina Luetzelschwab.

Nella conferenza di venerdì pomeriggio il CO e tutto il mondo della mountainbike e del ciclimo ha voluto omaggiare con una targa il campione toscano Francesco Casagrande che voleva chiudere all’Elba la sua carriera di biker, ma dei problemi di salute glielo hanno impedito.