
Terza la nostra Chiara Teocchi alle spalle della svizzera Sina Frei.

E’ il suo decimo campionato del mondo in carriera, il quarto in questa stagione. A Cittadella in Veneto, la trentenne francese Pauline Ferrand-Prevot ha fornito l’ennesima prova superlativa della sua lunga e luminosa carriera: imbattibile anche nel Gravel.
Lungo i 140 chilometri del tracciato che collegava Vicenza a Cittadella, con gli unici sobbalzi altimetrici subito dopo il via, la transalpina non ha sbagliato nulla. Impeccabile anche nella volata a due, che l’ha vista prevalere sulla biker svizzera Sina Frei, campionessa del mondo short track 2021 e argento nel cross country all’Olimpiade di Pechino, una che sullo sterrato sa il fatto suo. Distanziata di poco, ha ottenuto la medaglia di bronzo la bergamasca Chiara Teocchi, un’altra specialista degli sterrati, terza anche al campionato italiano Gravel.
Un podio dunque, quello di Cittadella, occupato per intero da atlete del fuoristrada.

Ferrand-Prévot aggiunge quest’oro ai tre già conquistati nei mesi precedenti nella mountain bike (XCC, XCO e Marathon) sottolineando, ancora una volta la sua versatilità.
Le sue dichiarazioni dopo la vittoria:
“All’inizio il percorso era abbastanza veloce e tecnico, quindi ho solo cercato di rimanere davanti. Appena ci sono stati i primi attacchi io ho provato subito ad andare in contropiede. Sono riuscita a rimanere in testa alla corsa insieme ad altre quattro ragazze e sapevo che se ci fosse stato uno sprint finale con un piccolo gruppo avrei potuto vincere. Quindi è stata una tattica perfetta per me, ma ancora non ci credo che ho vinto io oggi”.
